Ieri per i nostri studenti è stata una giornata impegnativa: di mattina a lezione di italiano, il pomeriggio a lezione di cucina!
Hanno imparato a sfornare la migliore pizza italiana grazie alle indicazioni di un maestro speciale, il pizzaiolo Francesco Paolella che gli ha raccontato la storia di come è nata la pizza. Inoltre, hanno carpito tutti i segreti per un impasto leggero e super digeribile.
La grammatura degli ingredienti
Pesiamo 400 gr di acqua fredda, 600 gr di farina, 1 gr di lievito e 12 gr di sale.
Il procedimento
Mettiamo in una ciotola l’acqua fredda e vi aggiungiamo il sale, facendolo sciogliere, mescolandolo con una mano. Aggiungiamo metà della farina, amalgamiamo il tutto e uniamo il lievito prima di versare la parte restante della farina.
Quando la farina è completamente amalgamata al resto degli ingredienti, trasferiamo l’impasto sul banco per lavorarlo ancora finchè non sarà pronto per quella che si chiama, in termini tecnici, mozzatura: diamo una forma rotonda all’impasto che ricorda quella delle mozzarelle fatte a mano.
L’impasto ha bisogno di riposare per almeno 10 ore affinchè i lieviti svolgano il loro lavoro. Francesco aveva già preparato per noi altri panetti, non preoccupatevi, nulla è andato sprecato: le nostre palline oggi diventeranno ottimi panini.
Stendiamo l’impasto lievitato usando 4 dita per mano evitando di renderlo troppo sottile e lo trasferiamo nella teglia aiutandoci con l’avambraccio.
Aggiungiamo un cucchiaio di passata di pomodoro e inforniamo la pizza per 7 minuti, al termine dei quali completiamo la farcitura e proseguiamo con la cottura per altri 5 minuti.
Aggiungiamo olio, 3 cucchiai di passata, mozzarella e per finire guarniamo con delle foglie di basilico fresco.
E infine si mangia: buon appetito!!! Non si può comprare la felicità, ma si può sempre prendere una pizza.
Grazie mille Francesco!!! La pizza era buonissima!!!